Il Governo australiano ha annunciato un piano che prevede l’abbattimento selettivo di un milione di canguri per l’anno in corso. La decisione è stata presa per limitare dei, non meglio precisati, danni all’ambiente che sarebbero causati proprio dai marsupiali.
L’abbattimento dei canguri sarà affidato ai proprietari terrieri: il Governo consegnerà loro delle etichette da apporre su ogni animale ucciso, in modo da monitorare gli abbattimenti. «Si tratta di un metodo totalmente inefficace – ha detto al quotidiano The Indipendent Brad Smith, segretario dell’associazione Upper Hunter Valley Wildlife Aid che si occupa della salvaguardia e della tutela dell’animale simbolo dell’Australia –. Chi controllerà se i proprietari terrieri rispetteranno la soglia degli abbattimenti? Il Governo non ha mezzi per investigare cosa accade nelle proprietà private e il rischio è che le carcasse degli animali uccisi in maniera illegale vengano fatte sparire e date in pasto ai cani, come già accade».
Rischio estinzione per i canguri
Il piano di abbattimento mette in serio pericolo il simbolo dell’Australia. Solo nel 2015, oltre un milione e mezzo di canguri sono morti, a causa soprattutto degli incidenti stradali. «I canguri spesso vengono investiti – ha aggiunto Smith –. Si stima che il 60% dei cuccioli non raggiunga l’età adulta, e questo a causa anche della mano dell’uomo. Il rischio concreto è che, autorizzando gli abbattimenti selettivi, la sopravvivenza di questa specie possa essere messa in serio pericolo»
Fonte: https://www.rivistanatura.com
Esiste in Australia un Santuario che si occupa dei numerossimi orfani spesso a causa di incidenti stradali. Consigliamo di visitare il sito di Brolga, fondatore e Direttore del Santuario: https://kangaroosanctuary.com/