Bellissimo articolo scritto nel suo Blog – Io Non Sono Normale – dalla dottoressa Carla Sale Musio – che tratta, tra l’altro, proprio dell’approccio di Etologia Relazionale®.“Per tante persone è ancora un compito difficile immedesimarsi nella sofferenza degli animali. Il pensiero comune ritiene che gli animali non abbiano un sistema nervoso in grado di sentire il dolore, non provino emozioni e non si rendano conto di ciò che succede, ma conducano una vita fatta di istinti, impulsività, comportamenti automatici e risposte prive di partecipazione e coscienza. Pochi sanno che esiste una scienza chiamata etologia, che studia il carattere e i costumi degli animali, il loro modo di relazionarsi, di condividere, di voler bene, di aver paura, di soffrire, di sperare, di entusiasmarsi e di innamorarsi…. “
…Superando la visione antropocentrica, che sosteneva l’assoluta centralità dell’essere umano nel creato, la ricerca etologica attuale sostiene l’importanza di una visione biocentrica, capace di mettere la vita stessa al centro dell’esistenza e studia la presenza in ogni creatura, umana o animale, di un’individualità fatta di pensiero, sensazioni e sentimenti…
….È un sapere che nasce più di duemila anni fa con Aristotele e che si è evoluto nel tempo per arrivare all’attuale etologia relazionale: una metodologia di ricerca che esamina le relazioni tra gli animali e tra l’uomo e gli animali, valorizzando l’unicità di ogni rapporto e di ogni essere….
Continua a leggere clicca qui
———–
Se dopo aver letto questo articolo senti di essere interessato/a al comportamento degli animali e magari vorresti conoscerli meglio, studiare la loro etologia, comprendere le loro emozioni e le loro abilità cognitive e relazionali, scopri il percorso di formazione online della Scuola di Etologia Relazionale.
Per qualsiasi informazioni scrivi senza impegno a myriam@etologiarelazionale.it