La musica è diffusa anche nel mondo animale. Le balene, così come alcune specie di uccelli, producono sequenze di suoni che molto si avvicinano alle composizione umane.
Questi animali, però, non utilizzano strumenti, ma solamente le loro doti vocali. Il cacatua delle palme (Probosciger aterrimus), invece, per suonare la sua musica utilizza dei legnetti, proprio come se stesse suonando una rudimentale batteria.
Questa abilità è stata documentata da un lungo studio che ha coinvolto i ricercatori dell’Australian National University. Gli studiosi hanno esaminato le registrazioni delle musiche di 18 individui maschi. Ne è emerso che i cacatua delle palme non producono suoni a caso, bensì armonie con una struttura ben definita.
Il suono dell’amore
I cacatua delle palme si esibiscono per le femmine, che spesso assistono alle straordinarie performance. Gli animali cingono i bastoncini con la zampa destra e iniziano a percuotere il ramo su cui si trovano appollaiati in maniera ritmica.
«Lo spettacolo offerto da questi straordinari animali è quanto di più simile ci possa essere alla musica prodotta dall’uomo – ha detto il ricercatore Robert Heinsohn -. La musica prodotta dai cacatua è finalizzata essenzialmente a impressionare gli individui di sesso femminile».
Peculiarità australiana
Sebbene il cacatua delle palme sia diffuso anche in Indonesia e in Papua Nuova Guinea, questa abilità musicale è stata riscontrata solo tra i pappagalli di Cape York, in Australia. «Crediamo che questa abilità sia una caratteristica culturale di questa determinata popolazione», ha concluso il ricercatore.
Fonte: Rivistanatura.com